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Approfondimenti di Psicologia

Il modello “CAPS” di W. Mischel e Y. Shoda.

Nell’ambito della teoria cognitivo-sociale si pone enfasi sull’idea che la personalità debba essere intesa come un sistema. Per sistema si intende generalmente un insieme composto da diverse parti che interagiscono tra loro. Il comportamento del sistema rispecchia non solo le parti singole, ma il modo in cui le parti sono interconnesse. La teoria cognitivo-sociale pone l’accento sul fatto che le conoscenze e le emozioni interagiscono tra loro in maniera organizzata. Una concezione sistemica della struttura è stata articolata da Mischel e Shoda (2008). I due autori hanno proposto un modello basato su un sistema di elaborazione cognitivo-emotivo (CAPS, cognitive-affective processing system). Il modello CAPS presenta tre caratteristiche essenziali.

In primo luogo le variabili cognitive ed emotive sono collegate in maniera complessa le une alle altre. Non è vero che le persone hanno semplicemente un obiettivo, un livello di competenza, una particolare aspettativa, e certi standard di valutazione e reazioni di autovalutazione. Al contrario, questo sistema della personalità mette in risalto le emozioni e le conoscenze, e le interrelazioni tra loro. I pensieri circa i propri obiettivi possono sollecitare riflessioni sull’abilità, che a loro volta solleciteranno pensieri circa l’autoefficacia, e tutto questo può influenzare le emozioni e le autovalutazioni.

La seconda caratteristica fondamentale del modello CAPS riguarda l’ambiente sociale. I diversi aspetti delle situazioni sociali, o “caratteristiche situazionali”, attivano vari sottoinsiemi del sistema generale della personalità.

La terza caratteristica deriva dalla seconda. Se le diverse caratteristiche situazionali attivano parti diverse del sistema generale della personalità, allora il comportamento delle persone dovrebbe variare in base alla situazione, attivando pattern completamente differenti di emozione e di azione.

Benché il sistema della personalità individuale sia stabile, le esperienze e le azioni dell’individuo dovrebbero comunque cambiare in base alla situazione, con l’attivazione dei diversi sottoinsiemi del sistema generale della personalità. Questa è forse la qualità più distintiva del modello CAPS secondo il quale Quindi una persona si comporta in maniera ragionevolmente coerente all’interno di gruppi specifici di situazioni, ma in modo differente tra gruppi di situazioni. Fare una media del comportamento nelle varie situazioni porterebbe a mascherare tali pattern distintivi di relazione tra comportamento e situazione.

Tratto da “La scienza della personalità” di Cervone e Pervin